Francesco Lipari (1982) è un compositore e percussionista siciliano.
Dopo il diploma in Strumenti a percussione, conseguito nel 2005 con il massimo dei voti sotto la guida di Maria Grazia Armaleo, si dedica pienamente allo studio della composizione, verso la quale nutre, da sempre, una passione viscerale. Dopo un primo periodo, caratterizzato da uno stile tradizionale, con richiami al minimal e alla musica etnica, rimane folgorato dalla didattica compositiva di Alessandro Solbiati. Grazie al compositore milanese conosce e analizza le tecniche e il repertorio contemporaneo, con particolare attenzione ai giovani compositori agli inizi della loro carriera. Contemporaneamente si dedica allo studio di perfezionamento dell’armonia, del contrappunto e dell’analisi del repertorio storico con il M° Dario Tindaro Pino.
Si avvicina successivamente alla musica elettronica, prima da autodidatta poi sotto la guida di Javier Torres Maldonado. Il cd Obscure gleams uscito nel 2014 contiene tre brani elettronici scritti dal 2009 al 2011.
Ha preso parte a vari seminari e masterclass di composizione: con Alessandro Solbiati ha seguito il corso di composizione organizzato dal GAMO di Firenze nel 2009; cinque Corsi annuali di Composizione e Analisi tenuti a Catania dal 2009 al 2013, la masterclass di Sermoneta del 2014. E' uno dei nove compositori selezionati per la Masterclass di Limen Music tenuta dallo stesso Alessandro Solbiati nel settembre 2015. Nel 2011 ha partecipato all’incontro con il M° Luis De Pablo svoltosi al conservatorio “Cantelli” di Novara; nel 2014 il Corso di composizione e musica elettronica Comporre il suono tenuto da Javier Torres Maldonado.
Nel 2014 ha vinto una commissione destinata a due compositori selezionati nella Masterclass di composizione di Sermoneta del 2014 e il brano è stato eseguito al Festival Pontino 2015 dall'Ensemble Tema.
Nel 2009 ha vinto il 2° premio al 12° Concorso di Composizione “Rosolino Toscano” con il brano Quasar per clarinetto solo.
Ha ricevuto commissioni da prestigiosi enti, come la Filarmonica Laudamo di Messina, il Festival Lealtrenote di Bormio.
I suoi brani sono regolarmente pubblicati con Diaphonia Edizioni ed eseguiti da varie formazioni, in Italia e all’estero, con alcune delle quali collabora costantemente alla ricerca di nuovi percorsi compositivi.
In ambito percussionistico ha partecipato a “Il mondo della percussione” tenutosi a Perugia nell’ambito di Perugia Classico, seguendo i seminari dei più grandi esponenti del mondo della percussione (Mike Mainieri, Mike Quinn, Frederic Macarez, Trilok Gurtu, Saverio Tasca); nel 2005 ha partecipato al masterclass per percussioni al Mozarteum di Salisburgo (Austria) tenuto da Peter Sadlo e Bogdan Bacanu.
Artista versatile e poliedrico, spazia dai linguaggi della nuova musica contemporanea alle contaminazioni stilistiche, con particolare attenzione al jazz, all'improvvisazione (è uno dei fondatori dell'ensemble Fracargio), all'etnico e alle opere multimediali. Ha ricevuto diversi riconoscimenti anche in campo poetico.
Allo stesso tempo non tralascia l’attività concertistica tenendo recitals da solista e con svariate formazioni cameristiche. Il duo Daphne Flauto e percussioni è la formazione con cui negli anni ha dato vita ad un variegato repertorio che va dal recupero di tesori musicali della musica antica fino ai nostri giorni.
Ha collaborato inoltre, sin dal 2001, con l’orchestra del Teatro "Vittorio Emanuele" di Messina, con la quale ha preso parte, in qualità di percussionista, a varie opere liriche e sinfoniche.
È docente di Percussioni pubblica nelle Scuole Medie ad Indirizzo Musicale. Dedica una cospicua dose di passione e tempo alla composizione, alla trascrizione e alla cura di un moderno e innovativo repertorio finalizzato alla didattica.