Giovanni Arena è bassista, contrabbassista, arrangiatore, compositore. Nato a Catania nel 1965, a 15 anni comincia a suonare il basso elettrico da autodidatta, strumento con il quale inizierà a fare le prime esperienze nelle band catanesi e i primi concerti nella sua città, e di cui ne intraprenderà lo studio alcuni anni dopo a Napoli con Rino Zurzolo. Poco più che ventenne comincia a suonare il contrabbasso, che inizialmente pratica con un approccio jazzistico; ma subito dopo ne intraprende lo studio classico presso l’Istituto “V. Bellini” di Catania con Sebastiano Nicotra. Attratto dall’interesse per la scrittura musicale inizia lo studio dell’armonia e dell’arrangiamento, con Francesco Calì e Paolo Sorge, del contrappunto e della composizione con Massimo Leonardi, e dal 2006 al 2013 frequenta i corsi di composizione e analisi musicale con Alessandro Solbiati.
Musicista con molteplici esperienze, svolge in particolar modo la sua attività in quegli ambiti musicali in cui coesistono linguaggi differenti e musicisti di estrazione ed etnie varie: nel tempo ha così sperimentato le sue capacità di adattamento, ascolto e invenzione in diversi ambiti musicali, traendone di volta in volta singolari esperienze di confronto e arricchimento.
Tra i progetti (in alcuni dei quali è co-leader): Lufhtig, Dounia, Katania Quintet, Bastione Degli ‘Nfetti, Pocket Poetry Orchestra.
Come sideman a suonato, registrato e collaborato con vari musicisti e artisti, (Carlo Muratori, Cecilia Pitino, Rita Botto, Gianni Bella, Riccardo Tesi, Giancarlo Parisi, Eyal Maoz, Hugo Race, Marta Collica, Juri Camisasca, Mukhtar Ahmad, Matilde Politi, Alfio Antico, Alessandro Mannarino, Tony Canto, Pilàr, Paolo Buonvino, Carmen Consoli, Jovanotti, Giuliano Sangiorgi Mario Incudine, Matteo Becucci, Tony Bungaro).
Ha al suo attivo numerose tournée musicali e teatrali (come musicista in scena), e ha suonato in festival internazionali di prestigio (Italia, Svizzera, Brasile, Turchia, Tunisia, Grecia, Inghilterra, Danimarca, Portogallo).
Come compositore e arrangiatore ha scritto per vari organici lavori con diverse destinazioni (trio d’archi, quartetto d’archi, chitarra e contrabbasso, chitarra e quartetto d’archi, vari tipi di ensemble, orchestra d’archi, orchestra; per musiche di scena, reading, teatro musicale, produzioni musicali per prodotti discografici, composizioni di musica di ricerca).
Ha lavorato e collaborato con registi, attori, poeti, direttori d’orchestra e con altri compositori. Alcuni suoi brani già pubblicati in cd sono stati utilizzati all’interno di colonne sonore per il cinema, come musiche per documentari, sigle radiofoniche.
Attualmente è impegnato in diversi progetti compositivi e pubblica con Diaphonia Edizioni Musicali.