La semplicità della scrittura a corde vuote fa sì che anche uno studente ai primi approcci sia già
inserito in un contesto di confronto e cooperazione con un compagno di livello più avanzato, rendendo
l’esperienza esecutiva arricchente per entrambi i discenti.
Quest’opera nasce dal desiderio di introdurre in modo semplice e vario l’idea di musica d’insieme,
sei brani caratterizzati stilisticamente e tecnicamente che affrontano svariati colpi d’arco e ricerca
anche da un punto di vista armonico più “moderno”.
Dalla canzoncina in quatto, a dolci melodie in tre, passando per un omaggio al M. Antonio
Trombone che ha contribuito all’ispirazione di quest’opera didattico-ricreativa, per chiudere con un
duetto finale che richiama alle dissonanze e le atmosfere del primo Novecento.